Coronavirus, Fase 2 per i bambini, Bonetti: “Aree gioco individuali”

Coronavirus, Ministro Bonetti: “Aree gioco individuali”, come si pensa alla ripartenza nella fase 2 anche per i bambini. 

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Sul sito del Dipartimento per le politiche della famiglia è stato pubblicato un estratto dei progetti di politiche familiari in corso. Elena Bonetti, Ministro, ha infatti preventivato anche l’idea di attrezzare delle aree gioco per bambini e giovanissimi dove ci siano anche giochi individuali. I bambini, infatti, sono tra coloro che stanno maggiormente soffrendo questo lockdown. Costretti a rimanere a casa, anche in tenera età, senza avere reale cognizione di ciò che sta accadendo, i più piccoli infatti soffrono molto. È importante quindi nella fase 2 di riapertura e di allentamento delle misure di contenimento, pensare anche a loro.

Bonetti: “Tutelare diritto alla salute, al gioco e all’attività motoria dei più piccoli”

Nell’estratto si legge infatti che: “Il 16 aprile 2020 il Ministro Bonetti ha formalmente annunciato la proposta di riaprire i parchi delle aree urbane ai minori costretti alla formaa di isolamento più severa per il contenimento della diffusione del virus Covid-19”. Come abbiamo anticipato infatti i più piccoli sono tra le categorie che maggiormente stanno “soffrendo” in questo senso e l’iniziativa muove i suoi passa dalla necessità delle famiglie con i minori a casa: “Vuole tutelare il diritto alla salute, al gioco e all’attività motoria dei più piccoli e, nello stesso tempo avviare idealmente la fase 2 prevista per il 4 maggio”.

Bonetti, bambini e Coronavirus: “Aree di gioco e svago per giochi individuali”

Quali sono le finalità dell’iniziativa? Si concretizzano chiaramente “nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa sanitaria, nell’accesso per bambini e giovanissimi a parchi e ville pubbliche e nella facoltà di attrezzare aree di gioco e svago in disuso anche per giochi individuali”. Un’idea particolare, a tratti quasi avanguardistica, ma che si spiega nell’importanza di “utilizzare i cambiamenti sociali in atto per insegnare ai bambini e ai giovani, attraverso il gioco, le regole necessarie per costruire una nuova vita di comunità e di relazione, in osservanza delle vigenti regole di distanza e di igiene”.

 

Un’iniziativa quindi importante non solo per i bambini e per il loro sfogo all’aria aperta, ma anche con un evidente scopo educativo. Nell’estratto la Ministra Bonetti specificia che “l’iniziativa è appoggiata da molti esperti d’infanzia e adolescenza e da tanti amministratori locali. La road map prevede di elaborare specifiche linee guida, redatte da pediatri e pedagogisti e di proporre alle singole amministrazioni comunali di sperimentare, nella maniera più sicura ma anche creativa e coraggiosa la riapertura delle aree gioco e degli spazi pubblici”. Vedremo ora come queste misure si concretizzeranno compatibilmente con le parole di Conte e le novità in merito alla Fase 2 che sono state rese note nel nuovo DPCM.

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