E’ la storia del riscatto quella raccontata da Giacobbe Fragomeni che, di fronte alle telecamere dell’Isola dei Famosi, ha deciso di aprire il suo cuore raccontato il suo doloroso passato. Un’infanzia difficile, fatta di tante sofferenze che un bambino non dovrebbe mai affrontare.
ISOLA DEI FAMOSI, LA SOFFERENZA DI GIACOBBE FRAGOMENI
Una storia che potrebbe essere d’esempio a tante persone quella di Giacobbe Fragomeni che Alessia Marcuzzi ha deciso di trasmettere in prima serata per dare la possibilità anche al pubblico che non segue il daytime di scoprire chi si nasconde dietro la massa di muscoli di Giacobbe.
Giacobbe Fragomeni non è stato un bambino come tanti altri. Invece dei giochi, nella casa del pugile c’era tanta violenza domestica. Il naufrago racconta l’ansia con cui viveva le sue giornate che veviva scandidate dall’arrivo dell’ambulanza e della polizia. Giacobbe racconta l’incubo vissuto a causa del padre che, spesso, tornava a casa ubriaco e picchiava la madre e le sorelle. La vita del naufrago è stata poi segnata dalla tragica scomparsa della sorella, morta a soli 24 anni di overdose.
Per sfuggire da tutto quel dolore, anche Giacobbe ha cominciato a fare uso di eroina. A salvarlo, però, è stato il pugilato che gli ha insegnato la disciplina e l’importanza di restare sempre in piedi nonostante tutti i colpi che la vita ti può infliggere.
Oggi, Giacobbe ha trovato la sua strada grazie al pugilato e la sua vita è piena d’amore grazia a sua moglie e ai suoi figli.