Mark Salling, star di GLEE, accusato di pedopornografia confessa tutto

Una notizia che non avremmo mai voluto scrivere. Il giovane attore Mark Salling, conosciuto in tutto il mondo per aver ricoperto il ruolo del bullo dal cuore tenero Noah Pucker nella serie “Glee”, rischia fino a 8 anni di reclusione.

Ma non è questa la brutta notizia, bensì il fatto che in effetti Mark si è dichiarato colpevole di un reato orribile: possesso di materiale pedopornografico.

A denunciarlo per prima un’ex fidanzata alla quale l’attore aveva mostrato alcuni materiale pedopornografici presenti sul suo computer. La ragazza, orripilata, lo aveva denunciato nel 2016.

Salling si è difeso fino a pochi giorni fa quando è crollato, ammettendo la sua colpevolezza. Nel suo computer sono state trovati oltre 50mila file, tra foto e video, con protagonisti bambini tra i 2 e i 6 anni.

Una volta scontata la pena in carcere, Salling dovrà scontare con molta probabilità circa 20 anni di libertà condizionata, e rimanere a debita distanza da tutti i luoghi frequentati da minori. Inoltre, l’attore dovrà pagare 50mila dollari di multa per ciascuna vittima.

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