Pensate di poter chiamare i vostri figli come vi pare? Non è esattamente così, almeno in Italia dove vigono 8 regole da rispettare quando ci si reca all’anagrafe per registrare il proprio pargolo.
- Sei giusto un tantino egocentrico e vuoi dare il tuo nome a tuo figlio? Non hai molta fantasia e vuoi chiamarlo come uno dei suoi fratelli? Non puoi: è vietato dare ai bambini lo stesso nome di genitori e fratelli. E non provare a fare l’americanata furbetta: anche se ci aggiungi “Junior” non vale.
- Non si può dare un congnome al posto del nome. Quindi NO a Brambilla Fumagalli!
- Vuoi fare il simpatico? In Italia (per fortuna) non puoi farlo ai danni dei tuoi figli: sono vietati nomi ridicoli o che suscitino ilarità.
- Ti chiami Mussolini di cognome? Non potrai chiamare tuo figlio Benito. Sono infatti vietate le combinazioni di nomi e cognomi che rimandino a noti personaggi storici.
- Stessa cosa vale per combinazioni di nomi e cognomi che rimandanon a personaggi della letteratura o del cinema. Vorrai mica chiamare tuo figlia Laura Palmer?!
- No a nomi di fantasia. Pikachu è e deve rimanere il nome di un Pokémon.
- Il signor Camilla Rossi non s’ha da esistere: niente nomi femminili per i maschi e niente nomi maschili per le femmine.
- Vuoi strafare? Con il nome di tuo figlio non può: è vietato dare più di 3 nomi a un bambino. Vorrai mica che perda 10 minuti ogni volta che deve firmare dei documenti?!