L’opinionista e conduttore Giovanni Ciacci continuamente insultato sui social: scatta l’ira e interpella le forze dell’ordine.
Giovanni Ciacci è uno showman e conduttore molto famoso nel panorama televisivo italiano. I suoi social sono seguitissimi, ma non solo da fan. Purtroppo i suoi canali media sono anche popolati dai cosiddetti haters e così Ciacci, stufo di ricevere insulti omofobi e minacce da parte dei cosiddetti leoni da tastiera, ha deciso di passare alle maniere forti, rispondendo e contattando l’autorità competente.
Gli insulti sul web a Giovanni Ciacci: minacce e attacchi omofobi
Il web è un modo potenzialmente bellissimo e utilissimo. Grazie ai social si può rimanere in contatto con personaggi famosi, vip, amici lontani… Si possono mostrare le proprie capacità artistiche, accrescere la propria cultura, ma anche sfogarsi. Il fenomeno dei leoni da tastiera, ossia coloro che nascosti dietro a fittizi nickname insultano, aggrediscono verbalmente o minacciano altre persone, soprattutto vip, è in crescita. La sensazione di sicurezza che dà il fatto di rimanere nell’anonimato, spesso lascia fuoriuscire la cattiveria più violenta dei singoli. Come è successo a Giovanni Ciacci. Il conduttore e opinionista infatti ha attaccato tutti quei profili fake continuano a insultarlo e a minacciarlo e ha chiamato anche le autorità competenti.
Lo sfogo dell’opinionista su Instagram
Su Instagram Ciacci ha infatti dichiarato di essere stufo di “commenti inopportuni e inappropriati” e ha chiesto alle autorità di intervenire e controllare determinati profili particolarmente attivi ed irruenti. Ciacci sa che le autorità per arrivare ad un nome vero hanno un lungo lavoro da fare, ma pare che questa situazione si diventata ormai quasi intollerabile.
L’appello per rendere i social più sicuri per i giovani: “Aiutatemi”
Ciacci non si ferma qui e sempre su Instagram lancia così il suo appello per poter rendere i social molto più sicuri. “Forse sarebbe il caso che tutti, per aprire i propri profili social, debbano dare privatamente un documento di identità o codice fiscale così da risalire immediatamente agli odiatori seriali che si nascondono sotto falsi profili”. Un’idea quindi e una proposta quella di Ciacci che ribadisce serve ormai sempre più urgentemente.
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“Possibile che nessun social abbia pensato ad una soluzione così semplice quella di certificare tutti i profili?” chiede l’opinonista e poi chiede ai fan di aiutarlo in questa battaglia perché lui ha sempre messo la faccia in ogni cosa che ha fatto e ora tempo che la mettano anche gli altri. Vedremo cosa succederà.