Coronavirus, primo caso in Vaticano: le misure per i cardinali

Il Coronavirus è arrivato anche nello Stato del Vaticano: ecco le misure prese per i cardinali e per i diplomatici residenti

Il temibile virus continua a diffondersi in Italia: più di tremila casi in tutto il paese, circa 148 le vittime e 414 i guariti accertati, come recita il bollettino ufficiale della Protezione Civile. Quasi tutte le regione sono state colpite, solo la Valle d’Aosta al momento non conta alcun contagiato. Le più colpite sono sicuramente la Lombardia, l’Emilia Romagna e il Veneto. Anche nelle Marche e nel Piemonte, però, si contano oltre cento casi di contagi.

Coronavirus, primo caso in Vaticano: le misure

Notizia dell’ultima ora: il temibile virus proveniente dalla Cina è giunto anche nello Stato del Vaticano, che registra il primo caso di contagio. Nello Stato ci vivono 605 persone e ogni giorno lavorano migliaia e migliaia di romani. La notizia è stata diffusa venerdì mattina dal direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni. C’è il sospetto, inoltre, che un dipendente del Vaticano possa essere contagiato, caso non collegato al primo. Le verifiche sono attualmente in corso. Gli uffici sono stati chiusi, sanificati e poi riaperti.

Il Governatorio ha disposto di “sospendere le riunioni e gli eventi sociali in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità”.

Impostazioni privacy