In Liguria, una donna è rimasta bloccata all’interno della casa con il cadavere del marito: si pensa ad un sospetto Coronavirus.
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Dopo le vicende del giovane napoletano che, in seguito alla morte di sua sorella 47enne per Coronavirus, ha voluto testimoniare quando il cadavere della donna sia rimasto in casa per più di 24 ore, la storia si ripete. Siamo in provincia di Savona, in Liguria. Dove, stando a quanto ci fa sapere il sito Ansa.it, un’anziana signora è costretta ad essere bloccata presso la sua abitazione con il cadavere di suo marito. Si pensa ad un sospetto di Coronavirus. Anche perché l’uomo aveva, da giorni, sintomi riconducibili al Covid-19.
Liguria, donna chiusa in casa con il cadavere del marito
Stando a quanto riferisce Ansa.it, una donna della Liguria è costretta a rimanere in casa con il cadavere del marito. Si tratta, come dicevamo precedentemente, di un caso sospetto di Coronavirus. L’uomo in questione, da giorni, aveva sintomi riconducibili al Coronavirus. E sarebbe morto in seguito ad un malore. Per questo motivo, data il probabile contagio anche di sua moglie, la salma dovrà attendere 24 ore. Tempo necessario, quindi, per il risultato dell’esito dei tamponi effettuati.