Iannone è stata squalificato per 18 mesi: ai microfoni di Sky Sport, il pilota della MotoGp ha ammesso di aver perso, ma di essere risultato innocente.
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La conferma è arrivata qualche ora fa dalla commissione disciplinare della FIM (Federmoto Internazionale): Andrea Iannone è stato squalificato per 18 mesi. Dopo l’accusa di doping del 3 novembre scorso, il pilota non potrà più gareggiare fino al 16 Giugno. Ai microfoni di Sky Sport, l’ex fidanzato di Giulia De Lellis ha ammesso di essere ‘amareggiato’ per la squalifica, ma di essere soddisfatto perché è stata riconosciuta la sua innocenza. Ecco perché.
Andrea Iannone squalificato per 18 mesi: le sue parole
Sebbene sia stato squalificato per ben 18 mesi e, quindi, fino al 16 Giugno 2021, la commissione della disciplinare della FIM ha riconosciuto Andrea Iannone di essere stata vittima di una contaminazione alimentare. Per questo motivo, ai microfoni di Sky Sport, il pilota della MotoGp ha detto di essere soddisfatto per essergli stata riconosciuta l’innocenza, ma ovviamente sperava di tornare in sella il più presto possibile. ‘Abbiamo perso. Sono il primo caso di contaminazione alimentare’, continua a dire l’ex fidanzato di Giulia De Lellis. Tuttavia, gli avvocati del pilota hanno dichiarato che, nelle prossime settimane, faranno ricorso al TAS.