Coronavirus, in estate la sperimentazione del vaccino in Italia: il progetto del consorzio europeo

Coronavirus, prevista per l’estate la sperimentazione del vaccino in Italia: ecco tutti i dettagli sul progetto del nuovo consorzio europeo.

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Coronavirus, prevista per l’estate la sperimentazione del vaccino in Italia: ecco tutti i dettagli del progetto del nuovo Consorzio Europeo

L’emergenza Coronavirus sta tenendo col fiato sospeso milioni di italiani, che sperano quanto prima di vedere la luce in fondo al tunnel. Il prossimo 4 maggio dovrebbe terminare il ‘lockdown’ imposto dal Governo, ma la normalità è ancora lontana. Dopo il 4 maggio, infatti, le attività dovrebbero cominciare una lenta ripresa e non tutte le categorie professionali torneranno al lavoro, così come le uscite dovranno continuare a essere sotto controllo e bisognerà assolutamente evitare ogni tipo di assembramento. La situazione, dunque, è ancora molto critica, e l’unica soluzione, anche se non immediata, sembra essere la creazione di un vaccino in grado di contrastare il virus. Gli esperti sono ininterrottamente al lavoro per questo, e la prova sta nella nascita del nuovo consorzio europeo composto da tre aziende biotech che stanno collaborando per mettere insieme le proprie forze allo scopo di creare e poi diffondere un nuovo vaccino. Si tratta della ReiThera di Roma, la Leukocare di Martinsried, in Germania, e la Univercells di Bruxelles: scopriamo nel dettaglio il progetto del consorzio sul vaccino contro il Covid-19.

Coronavirus, prevista per l’estate la sperimentazione di un vaccino in Italia: ecco il progetto del consorzio europeo

Il nuovo Consorzio Europeo nato per unire le forze e le conoscenze di tre nazioni allo scopo di combattere al meglio l’emergenza Coronavirus, intende cominciare una sperimentazione del nuovo vaccino per il Covid-19 entro l’estate 2020 in Italia. In una nota ufficiale del consorzio si legge che la sperimentazione dovrebbe partire durante l’estate, poi subito dopo dovrebbe cominciare la produzione in larga scala del prodotto ottenuto. Il vaccino dovrà combattere la proteina ‘Spike’, che attacca l’organismo umano. L’obiettivo, si legge nella nota, è quello di creare un vaccino in dose unica che, una volta iniettato nel muscolo, potrebbe far attivare gli anticorpi adatti a combattere il virus.

Dopo aver creato il vaccino, gli esperti dovranno poi occuparsi di stabilizzarlo sul lungo periodo, in modo da facilitarne la distribuzione. Nell’idea del consorzio, infatti, c’è proprio una divisione dei compiti tra le tre aziende coinvolte, in modo che quella italiana si occupi della creazione del vaccino, quella tedesca della stabilizzazione per lunghi periodi e infine quella belga della produzione su larga scala, in modo che si possa passare in poco tempo dalla produzione alla distribuzione.

Giuseppe Conte Coronavirus
Il Premier italiano Giuseppe Conte in un conferenza stampa durante l’emergenza Coronavirus

In Italia, dunque, stando a quest’ultima notizia, dovrebbero partire a breve le prime sperimentazioni, nella speranza di arrivare in tempi record alla distribuzione del vaccino contro il Coronavirus e dunque di tornare alla normalità.

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