Chi ha vinto il Festival di Castrocaro? Tutto sui vincitori e l’audizione per Sanremo 2021

Chi sono i vincitori del Festival di Castrocaro 2020: tutto sui Watt, biografia, video e canzoni. 

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È andata in onda ieri sera, 27 agosto, la finale dell’importane Festival di Castrocaro 2020. Chi ha vinto? Chi si è aggiudicato questo importante riconoscimento che, negli anni, ha dato il “la” alla carriera di moltissimi artisti? Quella andata in onda ieri sera è stata la 63esima edizione del festival dedicato ai talenti più giovani della musica italiana e, come abbiamo anticipato, negli anni ha lanciato importanti artisti come Zucchero, Fiorella Mannoia, Eros Ramazzotti…

Chi ha vinto il Festival di Castrocaro 2020?

Chi ha vinto il Festival di Castrocaro 2020? Nella giuria, per decretare il vincitore quest’anno abbiamo visto: Bugo, Maria Antonietta, Taketo Gohara (produttore) e Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari. Quest’anno ad aggiudicarsi la vittoria sono stati i Watt. Secondo posto per Daino (Niccolò Dainelli, 21 anni di Parabiago, Milano) e terzo per Neno (Stefano Farinetti, 21 anni di Torino) .  Per loro adesso c’è la possibilità di essere ammessi direttamente alle audizioni dal vivo per il 71° Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte.

Chi sono i Watt?

Ma chi sono i Watt? Si tratta di un gruppo, un quartetto composto da due fratelli, Greta Elisa Ravelli Rampoldi, Matteo Ravelli Rampoldi, e gli amici Luca Corbani e Luca Vitariello. Tutti di Milano. La formazione vede:

  • Luca Corbani (basso e voce)
  • Luca Vitariello (chitarra)
  • Matteo Rampoldi (batteria)
  • Greta Rampoldi (cantante)

Sono tutti giovanissimi e nascono infatti tra il 1999 e il 2000 avendo così circa 20 anni ognuno. All’inizio si esibiscono in diversi locali di Milano portando solo cover di canzoni famose, soprattutto rock, degli anni ’90. Il loro repertorio va dai Modena City Ramblers ai System of a Down accontentando così un’ampia gamma di pubblico. Col passare del  tempo però vogliono anche dare e fare qualcosa di loro. Così nel 2014 escono i primi inediti e, partecipando a svariati concorsi, riescono a farsi notare e ad esibirsi su diversi palchi importanti.  Intervistati da TuttoRock, i Watt raccontano che il nome è arrivato per caso, in un brainstorming proprio per trovare il nome della band. Elencando cose a caso è sbucata la parola Watt che essendo l’unità di misura della potenza era perfetta per rappresentare i loro show e la loro musica.

Come è nato il Festival di Castrocaro?

La storia del Festival di Castrocaro nasce nel 1957 e, all’epoca, si chiamava Festival del Cantante, gestito dalle Terme di Castrocaro. Nei primi anni, chi vinceva otteneva di diritto un contratto discografico e una partecipazione al Festival di Sanremo. Ma anche chi non vinceva aveva la possibilità di farsi notare e ricevere magari un contratto. Proprio come è successo a Iva Zanicchi, Fiorella Mannoia… Nel corso della storia sono molti i cantanti che hanno trionfato a Castrocaro e poi hanno avuto una carriera musicale pazzesca. Tanto per fare alcuni esempi ricordiamo: Michele Zarrillo, Zucchero, Silvia Salemi, Luca Barbarossa, Gigliola Cinquetti, Alice… Il boom di questa trasmissione è stato negli anni ’60 e ’70 quando l’attenzione mediatica nei riguardi di questa manifestazione era veramente pazzesca. Oggi le cose sono un po’ cambiate, ma in ogni caso il Festival di Castrocaro nella sua serata finale viene comunque trasmesso in diretta sulla RAI. Non solo, resta forte comunque il sodalizio con il Festival di Sanremo tanto che il vincitore si può giocare la partecipazione tra le nuove proposte nel festival della canzone italiana dal Teatro Ariston di Sanremo.

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