Chiara Ferragni ha condiviso un importante appello allo Stato e alla scuola italiana, le sue parole devono essere ascoltate.
Chiara Ferragni ha deciso di intervenire a gamba tesa, anche questa volta ha voluto prendere posizione e ha inviato un chiaro messaggio allo Stato e alla scuola italiana, un appello che non deve restare inascoltato.
L’imprenditrice digitale ha scritto un messaggio nelle sue seguitissime storie Instagram con la speranza che sia ascoltato e che qualcuno intervenga subito a riguardo.
L’appello di Chiara Ferragni per lo Stato e la scuola
Chiara Ferragni in una delle sue ultime storie ha condiviso la lettera che Luciana Littizzetto ha letto nel corso della puntata di Che tempo che fa, invitando tutti ad ascoltarla. Ma non si è limitata solo a questo, l’imprenditrice digitale ha poi aggiunto un messaggio importante.
Nella sua consuetudinaria lettera la Littizzetto ha parlato della storia di tre bambine calabre che grazie al segnale di aiuto hanno salvato la loro madre, richiamando l’attenzione. “(…) Se non ci fossero state loro, sarebbero tre le vittime da piangere questa settimana (…)“, ha spiegato l’opinionista televisiva.
Luciana Littizzetto ha poi spiegato che la morte di Giulia Cecchettin e le parole di tutti a riguardo sono servite proprio a questo, a spingere tre bambine a chiedere aiuto: “(…) Servono a far crescere piccole donne consapevoli, volitive, audaci e coraggiose (…)“. Ha poi sottolineato l’importanza dell’insegnamento nelle scuole, dell’educazione affettiva e sentimentale.
Una cosa che andrebbe introdotta affinché si cresca coscienti che l’amore è altro. Chiara Ferragni ha voluto non solo condividere il pensiero della Littizzetto, ma ha aggiunto un chiaro messaggio: “Educazione affettiva e sessuale come materia obbligatoria in tutte le scuole“. Poi ha invitato ad ascoltare tutta la lettera della Littizzetto. L’imprenditrice digitale, come molte altre donne, ha ribadito come sia importante un cambiamento già a partire dalle scuole.
L’omicidio di Giulia Cecchetin, così come i tanti femminicidi che avvengono in Italia, dovrebbe spingere ad agire e a trovare una strada affinché simili cose non accadano più. Anche il padre della ventiduenne uccisa ai funerali della figlia ha detto che spenderà la sua vita affinché non ci siano altre ragazze come Giulia. Spesso Chiara Ferragni si è fatta portavoce di messaggi così importanti e considerata la sua visibilità, la speranza è che venga ascoltata la sua voce e quella di tante altre persone che in questo momento chiedono un intervento iniziando dalle scuole.