Teresanna Pugliese: “Pensavo fosse più facile essere mamma, ero…”

Teresanna Pugliese, mamma del piccolo Francesco, in una lunga intervista rilasciata ai microfoni del settimanale Vip, ha rivelato le difficoltà vissute durante le prime settimane di vita del suo bambino.

teresanna-pugliese-TERESANNA PUGLIESE E IL DURO LAVORO DI MAMMA

Questo Natale è stato più magico e tutto improntato su di lui: è piccolo, ma inizia a interagire. Cerchiamo in tutti i modi di fargli notare dettagli come l’albero, i giochi, le musiche. Vogliamo che viva un primo Natale ricco di sensazioni da neonato. Tutto gira intorno a lui. È un bimbo tranquillo, piange raramente, interagisce, gioca tanto, gli piace la musica: pensa che quando guarda i cartoni è più preso dalla parte musicale. Adora stare sul lettone con noi, ovunque lo porto si adatta, non è irrequieto, almeno per il momento. Non mi piace il caos e cerco sempre di ritagliargli momenti sereni per i suoi sonnellini. Vengo da una famiglia numerosa ed ho aiutato mia madre ad accudire i fratelli più piccoli, quindi, non mi aspettavo di avere tanti timori: pensavo di essere più pronta, credevo fosse più facile. Cercavo di fare il massimo e mi sembrava di non riuscirci, il neonato è qualcosa di grande e delicato. I primi mesi mi sono avvilita, poi sono riuscita a collegare il tipo di pianto ai suoi bisogni. La mia fortuna è avere un compagno che mi aiuta: Giovanni lo porta a passeggio, lo fa mangiare, prepara il latte o la borsa, gioca con lui, l’unica cosa che gli riesce difficile è addormentarlo. È stato importante dal primo momento. Giovanni mi aiuta anche quando ho bisogno di evadere: lui sta col piccolo a casa, io organizzo tutto e poi esco. Se rinuncio a qualcosa è solo perché sono stanca. Ho ripreso lo sport, spesso mi riunisco con le amiche per una cena, ci piace cucinare: cose molto semplici”, ha dichiarato Teresanna.

Nonostante la felicità per essere diventata mamma, Teresanna Pugliese non ha ancora voglia di replicare: “Il matrimonio? Sì certo, ormai siamo una famiglia. Le priorità sono il figlio, la casa. Più in là, quando sarà il momento giusto diremo la data. Vorrei una cerimonia semplice, musica, tanti momenti magici e giochi. Mi piace lo stile hippie-romantico, da figlia dei fiori, vorrei stare scalza sulla spiaggia. Un secondo figlio dopo le nozze? Più in là. Dobbiamo dedicare il giusto tempo e le giuste attenzioni a ogni figlio”.

 

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