Addio alla plastica monouso in Italia: ecco cosa dice la direttiva europea che sarà attiva tra un paio d’anni e tutti i prodotti che saranno vietati.
Dal 2021 l’Italia dovrà dire addio alla plastica monouso: molti prodotti che tutti gli italiani sono soliti usare ogni giorno, saranno eliminati. Tutta la plastica che consuma il nostro paese fa molto male all’ambiente, agli animali ed al genere umano. Il 27 marzo 2019 il Parlamento Europeo ha approvato la nuova normativa che entrerà in vigore nel 2021: saranno vietati tutti i prodotti in plastica monouso. Dire addio non sarà facile ma ci sono tantissime alternative che bisognerà scegliere. Ecco svelata la lista delle cose che saranno vietate.
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Addio plastica monouso: ecco tutti i prodotti che saranno vietati dal 2021
Dal 2021 entrerà in vigore la normativa approvata dal Parlamento Europeo il 27 marzo 2019 che vedrà l’assoluta eliminazione dal commercio di prodotti in plastica monouso. Gli animali muoiono negli oceani e l’essere umano anche ingerisce senza saperlo la plastica: sarà difficile dire addio a questi prodotti ma sarà un bene per la salute dell’ambiente e degli esseri umani.
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La nuova direttiva prevede diverse misure da applicare ad altre categorie di prodotti: le alternative sono facili da ottenere e convenienti: i prodotti usa e getta saranno banditi dal mercato. In Parlamento hanno deciso anche di iniziare i lavori per limitare l’uso delle microplastiche nei cosmetici e le cosiddette plastiche oxo-degradabili. Ecco una piccola lista dei prodotti usa e getta molto usati dagli italiani che saranno eliminati dal commercio.
Dal 2021 sarà vietato l’uso delle posate di plastica monouso (forchette, cucchiai, coltelli e bacchette), piatti di plastica monouso, cannucce di plastica, miscelatori di bevande, bastoncini cotonati di plastica (cotton fioc), bastoncini di plastica per palloncini, plastiche ossi-degradabili e contenitori per alimenti e tazze in polistirolo espanso.
Tutti gli oggetti che possono contare su un’alternativa eco sostenibile saranno messi al bando, mentre per gli altri verrà chiesto di ridurne l’utilizzo.
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