Come fare l’amore in gravidanza: guida e posizioni mese per mese

È possibile per una donna avere dei rapporti intimi mentre è incinta? Ecco per voi una guida, trimestre dopo trimestre, su come fare l’amore in gravidanza.

Come fare l'amore in gravidanza:

Come fare l’amore in gravidanza: la guida trimestre dopo trimestreÈ una delle domande più frequenti: si può fare l’amore in gravidanza? La risposta è davvero semplice. Anche mentre una donna aspetta il suo bambino può avere dei rapporti sessuali con il proprio partner. Ovviamente, però, è necessario rispettare alcuni piccoli accorgimenti a seconda del trimestre. Quali sono? Ve li spieghiamo immediatamente nel dettaglio.

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Gravidanza: come la viva la mamma e il papà

In una coppia, la gravidanza è il momento più bello, bisogna ammetterlo. Tuttavia, soprattutto per la donna, questo momento è davvero molto delicato. Dal punto di vista psicologico e fisico. La futura mamma, durante questi 9 mesi, vede cambiare radicalmente il proprio corpo. E non solo. Anche dal punto di vista psicologico, infatti, la donna subisce dei cambiamenti. Soprattutto dal punto di vista della libido. Può capitare, infatti, che durante la gravidanza ed, in particolare, in alcuni trimestri la donna subisca un drastico calo del desiderio sessuale. Determinato, evidentemente, dalla paura e dall’ansia. A differenza, invece, del papà. Il quale, nonostante non subisca affatto il calo della libido, tende comunque a non cedere a rapporti intimi con la propria partner soprattutto per il bene del bambino. Proprio per questo, quindi, il nostro articolo vi spiegherà dettagliatamente perché è possibile avere un’intimità con il proprio partner anche in questo particolare momento della vita di coppia.

Come fare l’amore in gravidanza trimestre dopo trimestre

Come dicevamo quindi, fare l’amore in gravidanza non è assolutamente proibito. Anzi. Ovviamente, come detto precedentemente, è opportuno che la coppia rispetti alcune ‘regole’. Di seguito, quindi, vi elencheremo com’è necessario comportarsi trimestre dopo trimestre in occasione di rapporti intimi:

  • Dal primo al terzo mese di gravidanza: questa è senza alcun dubbio la fase più difficile per la donna. Iniziano, infatti, i primi cambiamenti fisici. Le prime nausee, la stanchezza e minacce di aborto spontaneo. Sono questi, infatti, i primi ‘pensieri’ che la futura ha. Proprio per questo, quindi, si assiste ad un drastico calo della libido;
  • Dal quarto al sesto mese di gravidanza: può essere intesa come la fase più rassicurativa della gravidanza. Grazie ad alcune analisi speciali sul feto, la coppia si rende conto del benestare del proprio bambino. E di conseguenza riesce ad assumere una determinata tranquillità;
  • Dal settimo al nono mese di gravidanza: in questa fase, avere dei rapporti sessuali è senza alcun dubbio meno comodo. Il pancione inizia a crescere. Tuttavia, però, questa è anche la fase durante la quale i medici consigliano vivamente rapporti intimi con il proprio partner. Ovviamente, non accadrà nulla al vostro bambino. Perché, nonostante alcune contrazioni, è sempre protetto dal liquido amniotico. Certo, sarà scomodo, come detto. Ma l’importante è conoscere alcune posizioni adatte.

Tutte le posizioni adatte per i rapporti intimi durante la gravidanza

Da come è possibile intuire, quindi, avere dei rapporti intimi durante la gravidanza non è assolutamente proibito. Dopo aver spiegato dettagliatamente cosa accade durante i 9 mesi, è opportuno spiegare quali sono le posizioni più adatte per la donna durante la gravidanza. In modo da non essere scomoda durante il rapporto intimi:

  • Amazzone: la donna è sopra l’uomo. Questa è senz’altro una delle posizioni più comode soprattutto per la donna. In quanto ha il ventre completamente libero;
  • A cucchiaio: l’uomo e la donna sono distesi sul fianco. Anche in questo caso, la donna è completamente libera. Non sentendo, quindi, il peso dell’uomo.

Badate bene, però, avere rapporti intimi durante la gravidanza è consigliato. Ma non sempre è possibile. Si possono, infatti, verificare alcune situazioni in cui è consigliabile evitare o perlomeno diminuire le prestazioni. Di cosa parliamo? Ecco tutto nel dettaglio.

  • Se durante i primi mesi di gravidanza si verificano delle perdite di sangue;
  • In caso di placenta previa, ovvero nel caso in cui la placenta si inserisce nella parte bassa dell’utero;
  • In caso di gravidanza a rischio;
  • Ed, infine, se avete avuto precedenti aborti spontanei è vivamente sconsigliato avere rapporti intimi con il proprio partner per i primi due mesi;

Insomma, questo è tutto quello che è importante sapere. Avere rapporti intimi durante la gravidanza, quindi, è più che possibile. Ma, soprattutto, non farà male al vostro bambino.

 

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