Diavoli, Alessandro Borghi doppiato da Andrea Mete: “Ho deciso così perchè…”

E’ uscita la serie tv di Sky ‘Diavoli’ con Alessandro Borghi, Patrick Dempsey e Kasia Smutniak: sapete perchè l’attore romano è doppiato? L’ha svelato lui il motivo!

diavoli alessandro borghi
Alessandro Borghi in Diavoli è doppiato da Andrea Mete: ecco perchè

Diavoli è uscita ieri, venerdì 17 aprile, su Sky: è la nuova serie televisiva originale Sky tratta dall’omonimo romanzo di Guido Maria Brera. Le prime due puntate hanno avuto un boom di ascolti: SkyTg24 fa sapere che è stato visto da 637 mila spettatori ed è diventato così il miglior esordio per una Serie Sky Original della stagione 2019/2020. La serie vede tra i protagonisti Alessandro Borghi, il noto attore romano che interpreta Massimo Ruggiero: nella versione italiana della serie non ascolteremo la sua voce. Sapete perchè? Ha svelato lui stesso il motivo.

Diavoli, Alessandro Borghi doppiato da Andrea Mete: “Ho deciso così perchè…”

Diavoli ha fatto il suo esordio ieri sera su Sky: venerdì 17 aprile la serie televisiva ha fatto un boom di ascolti con le prime due puntate. Alessandro Borghi interpreta Massimo Ruggiero, enfant prodige della Ciry londinese, trader ambizioso e spregiudicato. Avranno tutti notato che la voce di Borghi non è sua: l’attore romano è stato infatti doppiato da Andrea Mete, un noto doppiatore italiano, voce di molti attori come Justin Timberlake, Zac Efron, Liam Hemsworth. Ma perchè?

L’attore ha deciso di spiegare il motivo della sua decisione in un post su Instagram. “Già, ho deciso alla fine di non volermi doppiare” inizia. Alessandro ha elencato due punti per spiegare i motivi di tale scelta. Innanzitutto ha espresso il suo gradimento nell’immaginare i suoi fan vedere la serie in lingua originale con sottotitoli, per ascoltarlo in inglese ed apprezzare il lavoro che ha svolto per la serie.  Inoltre, Borghi ha spiegato di non essere un doppiatore: nella versione italiana si sarebbe sentita la differenza tra chi fa il doppiatore di mestiere e chi invece no. “È in inglese per la grande emozione che provo nel ricordare la paura che avevo di non farcela e di non essere all’altezza” spiega su Instagram. “Sono emozionato e fiero di aver avuto la possibilità di far parte di un gruppo come questo, per una storia come questa” ha concluso prima dei ringraziamenti.

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