Coronavirus, possibile riapertura dei parrucchieri prima di giugno: l’ipotesi

Coronavirus, possibile riapertura dei parrucchieri e centri estetici prima dell’1 giugno: l’ipotesi della Regione Lazio.

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Coronavirus, possibile riapertura dei parrucchieri, barbieri e centri estetici prima del 1 giugno: l’ipotesi avanzata dal vicepresidente del Lazio (Fonte Google)

Da Lunedì 4 maggio, l’Italia entrerà ufficialmente nella Fase Due dell’emergenza Coronavirus. Una fase che, il premier Conte lo ha spiegato a chiare lettere, non sarà un ‘liberi tutti’, ma l’economia ha bisogno di ripartire. Gradatamente e con tutte le precauzioni necessarie per evitare possibili contagi, molte attività rialzeranno le serrande, a partire dal prossimo lunedì. Non i saloni di parrucchieri, barbieri e centri estetici, la cui riapertura non è prevista prima di giugno. È quanto ha stabilito il Dpcm del Governo dello scorso 26 aprile. In alcune regioni, però, la situazione potrebbe essere diversa. Daniele Leodori, il vicepresidente della Regione Lazio, si è mostrato favorevole alle aperture differenziate tra regioni, in base all’andamento del contagio: “Credo che con un accordo Governo-Regioni si possano ipotizzare differenze a macchie di leopardo sul territorio nazionale”.

Coronavirus, possibile riapertura dei parrucchieri prima di giugno: l’ipotesi del vicepresidente della Regione Lazio

Riapertura anticipata per parrucchieri e centri estetici? È quello che potrebbe accadere in Lazio. Il vicepresidente della Regione Daniele Leodori, nel corso della tavola rotonda “Far Ripartire L’Italia: il punto di vista di Roma e Milano”, ha manifestato la sua approvazione per l’ipotesi di riaperture differenziate tra regioni e regioni, allentando ulteriormente le misure laddove il contagio è sotto controllo. “Saranno determinanti i primi dieci giorni dopo il 4 maggio per capire se accelerare e come eventuali nuove riaperture”, sottolinea Leodori. Se la situazione in Lazio resterà sotto controllo, allora sì a maggiori concessioni sul territorio, già a partire dal 18 maggio. Aumenta la speranza, pertanto, anche per parrucchieri, barbieri e centri estetici, che, al momento, non potranno ripartire prima di Giugno. “Il caso dei parrucchieri e centri estetici è uno dei più complessi da affrontare, ma sinceramente non credo che regioni come la nostra, con il nostro indice di contagio, dovranno attendere l’1 giugno come inizialmente previsto dal Governo”, spiega Leodori in commissione regionale Sviluppo Economico.

Nulla di ufficiale, ma appare chiaro che saranno fondamentali i prossimi giorni per valutare dove e come sarà possibile accelerare le riaperture.

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