Una vicenda davvero shock quella che ha per protagonista il Vicesindaco di Azzano: malato di Coronavirus a New York, gli prestano un conto salatissimo.
Si chiama Francesco Persico ed è il Vicesindaco di Azzano San Paolo il protagonista di una vicenda davvero shock: malato di Coronavirus a New York e si è ritrovato un conto salatissimo. Mentre continua a diffondersi il contagio, che coinvolge anche un grande campione italiano, ecco una storia incredibile. Vi si era recato per un viaggio di lavoro, Francesco Persico è anche elettricista di Automazione 2001. La sua fortuna è stata quella di avere l’assicurazione dalla sua azienda al momento del ricovero. Come spiega il Vicesindaco di Azzano al Corriere della Sera, la vicenda è davvero shoccante. Se, malauguratamente, la pandemia globale fosse stata dichiarata prima del suo ricovero, le cose sarebbero state diverse. L’assicurazione non avrebbe coperto i costi secondo una clausola. Malato di Coronavirus in un paese straniero, il Vicesindaco di Azzano si è visto recapitare un conto salatissimo di centomila dollari. I dettagli.
Il Vicesindaco di Azzano e il conto salatissimo per il Coronavirus
Non ricorda bene i dettagli, Francesco Persico, sa solo di essersi svegliato con la febbre altissima a New York, nella sua stanza d’albergo. Si era sentito poco bene nei giorni precedenti, ma i sintomi erano lievi. Trasportato al Mount Sinai West dagli operatori del 911 vestiti con tute e mascherine, è stato messo in isolamento. Pare fosse il primo caso, non erano preparati. Al Corriere della Sera il Vicesindaco di Azzano, malato di Coronavirus a New York, racconta che, appena arrivato, gli è stata fatta la fatidica domanda: “Con cosa paga?”. E visto il conto salatissimo non ci sorprendiamo: centomila dollari per diciassette giorni trascorsi in ospedale. Francesco Persico si è poi spostato in terapia intensiva. Pare che quando è arrivato il momento di lasciare l’ospedale non abbia effettuato un nuovo tampone. Ha dovuto rispettare un’altra settimana di isolamento in albergo. Difficile a farsi, poiché l’hotel dove soggiornava ha chiuso. Quando è finalmente tornato in Italia, è stato con un volo per il “rimpatrio dei connazionali”. Una vicenda davvero shock quella del Vicesindaco di Azzano che non solo ha dovuto lottare contro il Coronavirus, ma si è ritrovato un conto salatissimo da pagare.
Una storia davvero incredibile quella di Francesco Persico e del conto presentatogli per il Coronavirus.
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