Il Raccordo Anulare di Roma oggi, mercoledì 28 aprile, è stato bloccato a causa di una manifestazione: ecco cosa sta succedendo.
Una mattinata di traffico e confusione a Roma. Questa mattina di mercoledì 28 aprile 2021 una protesta sul Grande Raccordo Anulare della Capitale ha mandato in tilt il traffico. Si tratterebbe di 12 mila ambulanti circa: protestano contro i bandi che il sindaco Raggi vuole realizzare a Roma Capitale. Diciotto mila concessioni sono a rischio e gli ambulanti hanno deciso questa mattina di scendere in strada a manifestare con i furgoni. Si è creato un vero e proprio caos questa mattina sul Raccordo Anulare di Roma.
Roma Raccordo Anulare oggi: tutti gli aggiornamenti, cosa sta succedendo
Centinaia di ambulanti questa mattina di mercoledì 28 aprile hanno deciso di scendere in strada a protestare. Hanno bloccato il Grande Raccordo Anulare a Roma nei pressi delle uscite 22-23, all’altezza di Ciampino, in segno di protesta. “Protestiamo contro i bandi che la sindaca Raggi vuole realizzare a Roma – dice uno dei manifestanti – 18 mila concessioni sono a rischio e 12 mila manifestano oggi con i furgoni” sono le parole di un manifestante riportate da Sky Tg 24.
Dopo aver bloccato la circolazione, i protestanti hanno parcheggiato i loro furgoni aprendo ombrelloni ed iniziando un piccolo corteo. Si legge inoltre che si sono verificati momenti di tensione con la polizia, intervenuta per liberare la strada e ripristinare la circolazione. La protesta nelle prossime ore potrebbe spostarsi in piazza della Repubblica dove gli ambulanti faranno un sit-in. Fonte Sky Tg 24.
Stando a quanto si apprende da Il Corriere, sembrerebbe che, ad un certo momento della manifestazione, sia avvenuto qualcosa di inaspettato. Si legge, infatti, che la squadra di poliziotti presenti sul posto si sia tolto il casco in segno di solidarietà nei confronti dei manifestanti.
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Il motivo della protesta
La sindaca di Roma, Virginia Raggi, negli ultimi mesi ha deciso di disapplicare la normativa nazionale che impone la proroga delle licenze agli esercenti fino al 2032. La scelta ha provocato il malcontento tra gli ambulanti, già scesi in precedenza a Piazza Venezia per manifestare. La protesta di oggi è stata promossa da un gruppo dell’ANA, l’Associazione Nazionale Ambulanti Ugl.