Denise Pipitone, l’autore della lettera anonima esce allo scoperto: “Ha fatto nomi e cognomi”

Denise Pipitone, l’autore della lettera anonima esce allo scoperto: “Ha fatto nomi e cognomi”, gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda della bambina scomparsa.

denise pipitone lettera anonima
Denise Pipitone, l’autore della lettera anonima esce allo scoperto: “Ha fatto nomi e cognomi”, gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda della bambina scomparsa. (Fonte Mediaset Play)

Una grande novità per quanto riguarda la ricerca di Denise Pipitone, la bambina scomparsa a Mazara del Vallo nel 2004. Come già noto, qualche settimana fa, è arrivata una lettera anonima all’avvocato Frazzitta, legale di Piera Maggio. Una lettera attendibile, che conteneva elementi nuovi e riscontrabili. Dopo svariati appelli da parte dell’avvocato e della famiglia di Denise, l’autore della lettera si è fatto avanti. Come riportato nella puntata di oggi di Pomeriggio 5, il testimone, che è un uomo, si è recato nello studio dell’avvocato ed è lì che ha raccontato ulteriori dettagli su quanto ha visto.

  • Per restare sempre aggiornato, seguici anche sul nostro canale ufficiale di Instagram —–> CLICCA QUI

Denise Pipitone, l’autore della lettera anonima esce allo scoperto: l’incontro nello studio dell’avvocato

Collegata con lo studio di Pomeriggio 5, la criminologa Anna Magli ha fatto il punto della situazione sulla vicenda della piccola Denise. In particolare, sulla novità che riguarda il super testimone anonimo, autore della lettera arrivata all’avvocato Frazzitta qualche settimana fa. “Abbiamo scoperto che è un uomo, che si è recato nello studio dell’avvocato Frazzitta ed ha raccontato quello che è successo dopo il sequestro di Denise Pipitone.“, spiega la criminologa. Che prosegue raccontando i dettagli di quanti visto dal testimone: “Lui mentre circolava si è trovato all’incrocio tra Via Salemi e Via della Pace, a poche centinaia di metri dalla casa di Piera Maggio. La sua auto si è accostata a un’altra dove a bordo c’era Denise Pipitone e c’erano altre tre persone che lui ha riconosciuto, ha fatto nomi e cognomi di questi soggetti.”

Non è ancora chiaro se si tratti di uomini e donne, è un dettaglio non ancora trapelato. La cosa certa è che si tratta di volti conosciuti dal testimone: “Questo è il motivo per cui non ha parlato per questi 17 anni.” Dalla puntata di oggi è emerso che il testimone abitava a Mazara del Vallo, ma attualmente abita a Trapani.

(Fonte Mediaset Play)

L’uomo, quindi, ha deciso di accogliere i numerosi appelli di Piera Maggio e Piero Pulizzi, che hanno ripetuto fino all’infinito: “Chi sa, parli”. Non ci resta che attendere i prossimi sviluppi sulla vicenda, che potrebbe essere vicina ad una svolta.

Impostazioni privacy