Vaccino anti-Covid, chi non dovrà farlo: le dichiarazioni del direttore dello Spallanzani

A “Radio anch’io”, le dichiarazioni di Ippolito sul vaccino anti-Covid: chi non dovrà farlo e perché secondo il direttore dello Spallanzani.

Giuseppe Ippolito Covid
Vaccino anti-Covid, chi non dovrà farlo: le dichiarazioni del direttore dello Spallanzani Ippolito (Getty Images)

Nel marasma generale di questo periodo, caratterizzato dalla paura che un’impennata dei contagi possa di nuovo travolgere tutto e che gli sforzi fatti finora si rivelino vani, la luce in fondo al tunnel è sempre considerata il vaccino. Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) ha annunciato ad Agorà su Rai 3 che l’inizio della somministrazione dei vaccini è previsto per la seconda metà di gennaio per poi terminare questa enorme campagna di vaccinazione entro la fine dell’estate 2021. C’è però una categoria di persone che, secondo Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Istituto Spallanzani di Roma, non dovrebbero essere vaccinate. Ecco di chi si tratta.

Vaccino anti-Covid, chi non dovrà farlo secondo Ippolito: Bassetti contrario

“Chi ha avuto il Covid non deve vaccinarsi contro la malattia perché ha sviluppato anticorpi naturali, semmai dovrà controllare il livello di questi anticorpi. E quando questi dovessero scendere, si può riconsiderare una vaccinazione”: afferma Giuseppe Ippolito dello Spallanzani, il quale ha annunciato che il vaccino “sarà disponibile all’inizio dell’estate, sempre che tutte le fasi vengano rispettate. Noi avremo dei vaccini opzionati entro l’estate, perché i vaccini non arrivano tutti insieme e non tutti hanno cominciato le fasi di sviluppo contemporaneamente” ha spiegato. L’infettivologo ha poi specificato che “le donne in gravidanza non rientrano in un criterio di priorità” per la vaccinazione anti Covid. “Non sono stati fatti studi ad hoc su questo gruppo”, fa sapere. Tale affermazione però si trova in disaccordo con quanto sostiene un altro famoso infettivologo, Matteo Bassetti, secondo cui “bisognerebbe vaccinare sia chi non ha mai fatto l’infezione da SarsCoV-2 che chi l’ha già fatta”, quindi anche chi ha già gli anticorpi anche perché non si sa per quanto tempo questi durino. Anche Alberto Mantovani, direttore scientifico di Humanitas e professore emerito di Humanitas University, mostra le sue perplessità su questa teoria: “Sarà impossibile fare uno screening delle persone esposte” al nuovo coronavirus, dichiara all’Adnkronos Salute.

Covid vaccino Ippolito
Vaccino anti-Covid, chi non dovrà farlo: le dichiarazioni del direttore dell’Istituto Spallanzani (Pixabay)

Da considerare inoltre che “l’immunità conferita dal vaccino è molto più alta” rispetto a quella acquisita naturalmente da chi ha contratto la malattia e poi è guarito.

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