Sanremo, il cantante ha deciso di raccontare tutto in una lunga intervista: “Non ho mai conosciuto mio padre”.
Lo abbiamo visto quest’anno sul palco del Festival di Sanremo dove ci ha sorpreso con il suo brano esplosivo. Nonostante non abbia ottenuto la vittoria ha conquistato il pubblico. Dopo l’esperienza alla kermesse è stato ospite di Silvia Toffanin a Verissimo e ha raccontato un po’ di sé e della sua vita privata.
Il cantante ha parlato di suo padre svelando ai telespettatori aspetti che non aveva ancora rivelato. Ha raccontato di non averlo mai conosciuto ma non essendo abituato a sentire questa presenza non ha mai avvertito una vera e proprio mancanza. Ha sentito il bisogno di conoscerlo soltanto quando aveva 18 anni ma subito dopo ha lasciato la scuola, è andato a vivere da solo e ha pensato ad altre cose, si è lasciato distrarre dagli eventi.
L’artista lo ha confessato in una lunga e bella intervista a Verissimo, in cui si è addentrato dentro il racconto svelando molto della sua vita e facendo riferimento anche a sua mamma, figura centrale per lui e suo fratello, più grande di 9 anni.
Sanremo: “Non ho mai conosciuto mio padre”: il cantante lo ha confessato raccontando tutto
E’ arrivata dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2022 la confessione del cantante che ha rivelato a Verissimo di non aver mai conosciuto suo padre. Sul palco della kermesse musicale ci ha conquistato.
Lì dove i piedi tremano e le emozioni sono infinite si è lasciato andare ad una performance esplosiva. Rkomi, pseudonimo di Mirko Martorana, ha portato sul palco del Festival il brano Insuperabile che è piaciuto proprio a tutti: energia e forza hanno fatto da sfondo a tutta la canzone. Ed è stato proprio l’artista che in un’intervista a Verissimo ha raccontato dettagli della sua vita privata, rivelando di non aver mai conosciuto suo padre. Rkomi ha spiegato a Silvia Toffanin di non aver mai sentito il bisogno di conoscerlo non avendolo mai avuto al fianco. Soltanto quando aveva 18 anni ne ha sentito il bisogno ma si è lasciato poi distrarre dalle altre cose. Ha lasciato la scuola ed è andato via di casa lasciando così in un angolo il bisogno di conoscere la figura paterna.
“Non ho mai conosciuto mio padre, non sono mai stato abituato a sentire questa presenza, quindi in realtà non ho mai avvertito una vera e propria mancanza. Solo verso i 18 anni ho sentito il bisogno di conoscerlo”, aveva dichiarato a Silvia Toffanin. Nella sua vita, racconta, la figura centrale è sua mamma e suo fratello, più grande di 9 anni. Nella stessa intervista ha svelato di praticare Boxe thailandese da quando aveva 18 anni, sport che gli ha insegnato la disciplina mentre cresceva in un quartiere difficile.