Nadia Toffa, Barbara D’Urso svela un retroscena sugli haters che la attaccavano

Nadia Toffa, Barbara D’Urso svela un retroscena su Instagram riguardante quelle persone che l’hanno sempre attaccata sui social e su come reagiva la conduttrice de Le Iene

Nadia Toffa, Barbara D'Urso svela un retroscena
Nadia Toffa, Barbara D’Urso svela un retroscena

Nadia Toffa è morta: la notizia arrivata questa mattina del 13 agosto 2019 ha lasciato tutti di stucco. Tutti sapevano che era malata, ma la morte è un’altra cosa. Qualcosa che ci fa rimanere di ghiaccio. Che gela i sentimenti. Ci riporta alla realtà delle cose in maniera cruda e violenta. Ci fa capire che, sì, non c’è scampo per nessuno. La morte di Nadia, poi, è molto triste. Aveva solo 40 anni e tanta voglia di vivere. Per lei sono arrivati centinaia di messaggi sui social, ma in particolare ce n’è uno di Barbara D’Urso che rivela alcuni retroscena sulla bella ‘Iena’ che questa mattina ci ha lasciati.

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https://www.instagram.com/p/B1GFVR8iS8s/

“Mi inca**avo sempre quando quegli stupidi cretini ti attaccavano, ma tu dicevi ‘dai amica, facciamoci una risata’ (anche se so che ci stavi male)”. Questo il retroscena che svela Barbara D’Urso adesso che Nadia non è più tra noi. Sì, perché anche se forse non è neanche il caso di citare quelle persone che la attaccavano, bisogna ricordare che ce ne sono state. E sono state tante. Tante persone che, gratuitamente, le scrivevano qualsiasi cattiveria.

E la poesia che le dedicò…

Inoltre, Barbara D’Urso scrive nel suo post su Instagram riportando la poesia che Nadia Toffa le inviò come messaggio. Una poesia di Alda Merini:

“Sei bella.
E non per quel filo di trucco.
Sei bella per quanta vita ti è passata addosso,
per i sogni che hai dentro 
e che non conosco.
Bella per tutte le volte che toccava a te,
ma avanti il prossimo.
Per le parole spese invano
e per quelle cercate lontano.
Per ogni lacrima scesa
e per quelle nascoste di notte
al chiaro di luna complice.
Per il sorriso che provi,
le attenzioni che non trovi,
per le emozioni che senti
e la speranza che inventi.
Sei bella semplicemente, 
come un fiore raccolto in fretta,
come un dono inaspettato,
come uno sguardo rubato
o un abbraccio sentito.
Sei bella
e non importa che il mondo sappia,
sei bella davvero,
ma solo per chi ti sa guardare”.

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